"Prove sufficienti" della scoperta del lavoro forzato faranno sì che gli Stati Uniti sequestrino tutte le importazioni di Top Glove
Top Glove della Malesia ha visto aumentare la domanda per i suoi guanti di gomma durante la pandemia.
Nuova Delhi (CNN Business) La US Customs and Border Protection Agency (CBP) ha ordinato ai funzionari portuali di sequestrare tutti i guanti usa e getta realizzati dal più grande produttore mondiale per accuse di lavoro forzato.
In una dichiarazione lunedì, l'agenzia ha affermato che un'indagine durata mesi ha trovato "informazioni sufficienti" sul fatto che Top Glove, una società malese, stesse utilizzando il lavoro forzato per produrre guanti monouso.
L'agenzia "non tollererà lo sfruttamento da parte di società straniere di lavoratori vulnerabili per vendere beni economici e non etici ai consumatori americani", ha dichiarato in una nota Troy Miller, un alto funzionario del CBP.
Un documento pubblicato sul registro federale del governo degli Stati Uniti afferma che l'agenzia ha trovato prove che alcuni guanti usa e getta sono stati "prodotti o fabbricati in Malesia dalla Top Glove Corporation Bhd con l'uso di lavori forzati o forzati".
Top Glove ha dichiarato a CNN Business che stava rivedendo la decisione e aveva chiesto informazioni al CBP per "risolvere rapidamente la questione". La società ha affermato di aver precedentemente "preso tutte le misure necessarie richieste dal CBP per garantire che tutte le preoccupazioni vengano affrontate".
Top Glove e i suoi rivali in Malesia hanno beneficiato enormemente della domanda di guanti durante la pandemia di coronavirus. Un funzionario del CBP ha affermato che sono state prese misure per garantire che eventuali sequestri non abbiano un impatto significativo sulle importazioni statunitensi totali di guanti monouso.
"Continuiamo a lavorare con i nostri partner interagenzie per garantire che i dispositivi di protezione individuale, i dispositivi medici e i prodotti farmaceutici necessari per la risposta al COVID-19 siano autorizzati all'ingresso il più rapidamente possibile, verificando al contempo che tali beni siano autorizzati e sicuri per l'uso", il funzionario ha detto in una nota.
La US Customers and Border Agency ha messo in guardia Top Glove lo scorso luglio per accuse di lavoro forzato.
Il governo degli Stati Uniti sta facendo pressioni su Top Glove da mesi.
Lo scorso luglio, il CBP ha vietato la distribuzione nel paese dei prodotti realizzati da Top Glove e da una delle sue sussidiarie, TG Medical, dopo aver trovato "prove ragionevoli" che le aziende stessero utilizzando il lavoro forzato.
Il CBP ha affermato all'epoca che le prove rivelavano presunti casi di "schiavitù per debiti, straordinari eccessivi, conservazione dei documenti di identificazione e condizioni di lavoro e di vita abusive".
Top Glove ha dichiarato ad agosto che stava facendo buoni progressi con le autorità per risolvere i problemi. L'azienda ha anche assunto Impactt, un consulente di commercio etico indipendente, per verificare le sue pratiche di lavoro.
All'inizio di questo mese, in una dichiarazione sui suoi risultati, Impactt ha affermato che a partire da gennaio 2021 "i seguenti indicatori di lavoro forzato non erano più presenti tra i dipendenti diretti del Gruppo: abuso di vulnerabilità, limitazione della circolazione, straordinari eccessivi e trattenuta sui salari. "
Secondo la Malaysian Rubber Glove Manufacturers Association (MARGMA), circa il 60% della fornitura mondiale di guanti monouso proviene dalla Malesia. Più di un terzo viene esportato negli Stati Uniti, che da mesi guidano il mondo per casi e decessi di coronavirus.
Questa ulteriore richiesta di guanti ha messo in luce il modo in cui queste aziende malesi trattano i loro lavoratori, in particolare il personale straniero reclutato dai paesi vicini.
L'attivista per i diritti dei lavoratori Andy Hall ha affermato che la decisione del CBP lunedì dovrebbe essere "un campanello d'allarme" per il resto dell'industria dei guanti di gomma della Malesia perché "è necessario fare molto di più per combattere il lavoro forzato sistemico dei lavoratori stranieri che rimane endemico nelle fabbriche in tutta la Malesia". ."
Martedì, le azioni di Top Glove sono scese di quasi il 5% in un secondo giorno di perdite.
Orario postale: 11 maggio-2021